di Serena Rispoli

Una nuova rubrica per i nostri lettori. Un personaggio appena nato ma che in qualche modo  fa parte di un archetipo collettivo:  la Nonna, in una versione totalmente anti-convenzionale e  divergente. La sua stravagante verve ci accompagnerà tutti i lunedì e giovedì delle prossime settimane. Un omaggio a tutte quelle energiche e coraggiose signore spesso descritte come  fragili prede del tempo che passa, ma che in realtà sono prove inconfutabili di un’irriducibile e invidiabile vitalità.

LA NONNA

Classe non meglio identificata, la sua data di nascita si perde nei meandri del tempo. Sicuramente soggetto a ultrarischio e preda favorita del terribile virus che sta terrorizzando il pianeta. Per proteggerla (o per proteggersi da lei) la famiglia l’ha chiusa da settimane tra le quattro pareti della sua camera da letto, da dove, come une belva in gabbia, si agita, vaneggia, pontifica affacciandosi in finestra come il papa, dando sfogo ai più bassi istinti che l’umano possa concepire e carburando a una bevanda in molti paesi illegale, la famigerata Redbull XXXStrong, che le conferisce una lucidità fuori dal comune unita ad una forza sovrumana. Nutrita con un vassoio lasciatole dietro la frontiera invalicabile di una porta perennemente sbarrata, dipendente dal sudoku, incattivita dalla solitudine, i suoi soli contatti col mondo sono rimasti ormai i dialoghi quotidiani con la nipote che la assiste a distanza e le esternazioni dalla finestra dirette a vicini e passanti. Avviso per i lettori : questa rubrica può contenere un linguaggio esplicito.

Giorno X. Le gionate si accumulano. E non è un bene

Nonna Riunione pilates yoga piano poesie pane fatto in casa smartwork pasta fatta in casa scuola fatta in casa torta fatta in casa bicicletta fatta in casa mascherine fatte in casa MA ANDATEVENE TUTTI AFFANDERETRO COL RISVOLTINOOOOO… !

Nipote Nonna sei su facebook ?

Nonna No, alla finestra

 Fine. Sì, magari fine!

Giorno X. Noia dell’isolamento

Nonna Che ti guardi ? Che vuoi ? Ti piacerebbe eh ???  Tiè tiè tiè… e TIÈ !!!

Nipote Nonna non è che fai le corna ai vicini ?

Nonna No, gli faccio anche il dito medio e il braccio

Nipote Non esagerare, Nonna

Fine. Una brutta fine

Giorno X. La situazione non migliora, anzi

Nipote Nonna tutto bene ? Che fai ?

Nonna Sudoku

Nipote Perché ridi Nonna ?

Nonna Lo vuoi sapere a che penso quando dico sudoku ?

Nipote No Nonna, meglio che non me lo dici

Fine. Al peggio non c’è fine

Giorno X. Dalla finestra spalancata su un deserto di cemento una voce possente rimbomba

Nonna  BEBIBUMERS ‘STO GRAN SBROCCOLO DELLE CORNA TUEEEEEEEEEEEE !!!

Nipote Nonna con chi parli ?

Nonna E che te ne strafutte a te?

Nipote Non c’è bisogno di essere volgare, Nonna

 Fine. Quando ci vuole ci vuole

Giorno X. La quarantena continua, interminabile, impietosa

Nipote Nonna a che ora ti sveglio domani ?

Nonna A mezzogiorno

Nipote Che vuoi per colazione ?

Nonna Redbull, noccioline, olive e un avocado per il colesterolo.

Nipote Non capisco mai quando scherzi, Nonna   Fine. Ma non è vero

Giorno X. Un altro giorno a caso. Verso mezzogiorno.

Nonna Tiè tiè a te e tiè a te tiè e a te tiè e pure a te tiè tiè tiè

Nipote Nonna che fai ?

Nonna Mi prendo l’aperitivo

Nipote Coi vicini ?

Nonna No, con quelli che passano in strada. Tiè a te…  tiè tiè pure attè… 

Fine. Ma è solo l’inizio

Giorno X. Ennesimo giorno  indefinito di un’ interminabile e crudele quarantena. Un urlo assordante fuoriesce da una finestra aperta,  minuscolo puntino perso nell’intricata selva di palazzi,  finestre e comignoli di un’ipotetica città.

Nonna CI AVETE SBOMBALLATO DI DIRITTO DI ROVESCIOOOOOOOOO!!!!

Nipote Nonna ma dove sei?

Nonna Alla finestra e dove devo essere? CE L’AVETE FATTA A CARAMBOLA  RETROFLESSA CARRARMATAAAAAA!!!!!!

Nipote Nonna no, ti prego ! Ci sono i vicini!

Nonna  E ti pare che non lo so che ci sono i vicini?! Ti pare che non me ne sono accorta che ci sono i vicini?! FIGURATI SE ME LO DIMENTICO CHE CI SONO I VICINI!!!  

Fine. Un po’ brusca e inconcludente ma è così, per il momento.