Sotto le stelle del Jazz…
di Gianni Cudazzo
Gabriel Bismut & Maurizio Minardi
Le Chat Brel – AMA Recording / In Ouïe Distribution
La musica, i viaggi, come la vita sono spesso fatti d’incontri, di scambi, influenze ed emozioni… il francese Gabriel Bismut e l’italiano Maurizio Minardi si sono conosciuti sulla scena jazz parigina alla fine del 2016. Nasce così il progetto di un quartetto acustico composto dagli stessi Gabriel Bismut (violino e violoncello) e Maurizio Minardi (fisarmonica), ritmato dai tocchi di chitarra di Barthélemy Seyer e quelli di contrabbasso di Maurizio Congiu.
Ne esce fuori oggi « Le Chat Brel » (con la direzione artistica di Marc Berthoumieux), un opus di 12 composizioni strumentali originali, che riunisce sonorità colorate di tango argentino, valzer latini, rapsodie barocche, intrise di arrangiamenti cinematografici alla Nino Rota e lirismi melodici alla Jacques Brel.
Il nome dell’album rivela appunto gli universi d’ispirazione comuni dei musicisti, quali il cinema e la poesia melodica. ‘Chat Brel’ è un esplicito riferimento alla Nouvelle Vague di Claude Chabrol e all’espressività di Jacques Brel, ri-incarnati nell’eleganza e l’andamento spensieratamente jazz di un felino.
Compositori e improvvisatori, tra contrasti e armonie, i quattro sprigionano una profumata folata di vento armonico dalle arie sconfinate (italo-franco-tzigane), fluttuanti tra umorismo e intensità, senza alcun artificio. Immagini melodiche e sfumature armoniche, in cui ci si riconosce familiari, pur viaggiando lontano. Una musica che esalta e racconta le caratterizzate affinità, i sogni, le stravaganze, gli amori dell’umanità, proprio come il cinema.
Composizioni meticce, romantiche, nostalgiche, poetiche, oniriche, sensuali, avide di contrasti ma anche virtuose, come l’enfatica « Tulipano nero », o l’ammiccatamente felliniana « Marcello ».
Un invito al deconfinamento insomma, argomento quanto mai attuale, con due appuntamenti già fissati per uscire dall’isolamento e ri-incontrarsi: il 13 novembre, data del lancio dell’album e il 24 novembre della presentazione in concerto allo Studio de l’Ermitage (8 rue de l’ermitage – 75020 Paris).